1 su 5
È quello che hanno gridato migliaia e migliaia di persone in festa nell’est della Libia sventolando bandiere francesi, britanniche, egiziane. Bisogna ascoltare il boato alla notizia.
Festeggiano, si abbracciano, sparano in aria, perché i varî potenti del mondo – i cattivi – Cameron, Sarkozy, Obama, hanno dimostrato di tenere a loro molto di più di tanta gente che in questi giorni si è riempita la bocca di menefreghisti slogan anti-interventisti: sono fatti loro.
No, non sono fatti loro, se Gheddafi aveva minacciato oggi di fare una carneficina a Benghazi. Sono fatti nostri. Ci immischiamo perché esistiamo.
Guardatela la diretta, sono le due di notte e continuano a riversarsi nelle piazze per manifestare la propria gioia: “they’re ecstatic”, commenta Al Jazeera. Che lo sappiano, quegl’altri lì, che la gente non è con loro.
Evviva il mondo, invece!
Evviva!