Ringrazio di cuore l’invidiabile fantasia sessuale del creativo che ha digitato su google “mutandine infuocate”, facendomi scoprire di essere il primo risultato per tale associazione di vocaboli.
In appalto
Siccome abbiamo la fortuna, qui all’azienda Distanti Saluti, di avere una grafica professionista come Simona, ma la sfortuna che ella non segua mai quello che le si dice, facendo di testa sua, si è deciso di appaltare completamente il logo a lei. Quando vorrà, quando ne avrà voglia e lo schiribizzo, lo cambierà seguendo i suoi gusti estetici – e la sua follia artistica – ben più coltivati dei miei. Per vedere il primo esemblare dovete fare refresh (F5) e guardare in alto.
Giovani, alti, belli e… pallidi!
Per tenerti sveglio tutta la notte
Di Starbucks ne avevo parlato nel post su Ramallah, oggi – in America – offrono un caffettone (quelli tipici di Starbucks o Coffee Bean, a forma di bibita) a chiunque si presenti lì dicendo «ho votato!»
Ho la mentalità troppo italiana se penso che così uno potrebbe andare in tutti i 171 Starbucks di NY e prendersi 171 caffè?
Nuovo logo
Dopo nove mesi la brava Simona m’ha fatto il logo che m’aveva promesso, io le ho dato carta bianca, e a me piace. Le valigie, anche, con l’inquadratura così sulle gambe. Le macchine c’entrano un po’ meno. Poi ha tolto lo spazio ai feed. Però tutti coloro che mi hanno commentato mi hanno detto che non c’entra nulla, che è da blog-adolescenziale (potrebbe anche farmi piacere, no?), che ci sono troppi colori.
Ora è vero che se piace a me è il mio blog eccetera, ma fino a un certo punto: deve piacere anche a chi lo legge. Ecco, se voleste superare (l’irragionevole) barriera psicologica del commentare, per dire la vostra sul banner – quella roba con tanti colori lì in alto – ne sarei contento. Così da avere il maggior numero di pareri da passare alla grafica.
(se mi leggete via feed, dài, basta un click)
Un paese di maschilisti
La cosa peggiore di questo litigio fra piloti aerei che leggo da Gilioli, è che il terzo, quello della torre di controllo, quello che sembrava il più ragionevole, chiude la conversazione chiedendo di non usare quel linguaggio «perché ci sono donne che ascoltano la frequenza».
Meglio tardi che mai
Pare che il consiglio culturale di Firenze abbia revocato l’istanza d’esilio per Dante Alighieri.
Non so quanta dimestichezza abbia con i blog, se qualcuno di voi a Ravenna o giù di lì capita di vederlo, fateglielo sapere.
Assertivo
Mi riservo di argomentarla meglio in un secondo tempo, ma così all’impronta: “X critica Y perché è invisioso/a” è una delle sciocchezze arci-italiane meno censurate. A torto.
Fine you for smokin’
Ma se come si dice da tutte le parti, ora con quella sentenza della cassazione (sì, avete capito quale non me la fate andare a cercare) ti becchi multa e punti malus se ti trovano, non a parlare al cellulare, ma anche solo a aggeggiare cercando un indirizzo perché non si devono – quantevveroiddìo – staccare le mani dal volante… con le sigarette, che volemo fa?
Videogiochi
Per over 20 e under 30, gli altri difficilmente ricorderanno:
[da Leibniz]