Ma voi lo sapevate che se cercate il nome di una squadra di calcio su google vi dà ultimo risultato e data e ora della prossima partita. Ok, non fatelo ora sulla Fiorentina. Fatelo sul Manchester City, per dire.
poveri i bambini che finiscono nella squadra avversaria
Che peccato. La nostra sarebbe potuta essere (lo stava diventando) una bella amicizia. Poi, questo post.
Ci sono cose più importanti dell’amicizia.
Te possino.
è vero, è vero.
andare allo stadio con te è la cosa più bella del mondo; soprattutto la risposta alla vecchina bassa e combattiva… e questo google non lo fa…
Tutor, non me la ricordo! Rinfrescamiii
Partita Roma-Fiorentina. 5 novembre 2006. 3 a 1 per la Roma (anche se la fiorentina ce l’aveva messa tutta…). Io, te, Fabrizio e una coppia di tuoi amici di cui non ricordo il nome (e che ci vuoi fare: anche le tutor invecchiano).
C’era la vecchina dietro di te che non vedeva il campo e ti chiedeva di scambiare il posto con me visto che lei era abbonata… e tu le rispondesti che anche noi avevamo pagato; così si spostò il tuo amico e lei lo prese in simpatia mentre continuò a guardare noi in cagnesco. Fu anche la prima e unica volta che assaggiai il caffè borghetti.
Sì, la partita me la ricordavo bene, non mi ricordavo la risposta alla vecchina: ‘mazza che stronzo che so’ stato!
prova con qaulche spot americano, ti esce di tutto
sarebbe più figo se desse data e ora dell’ultima partita e il risultato della prossima… prima o poi ci arriva a farlo.
La potenza di Google stà nella genialità dei suoi programmatori (come il sottoscritto, anche se non mi avvicino neanche lontanamente a tali livelli) anche a volta si comporta in modo un pò ambiguo. Comunque sul calcio (serie A italiana intendo) posso dire che spero che ritorni a piacermi. E per farlo deve migliorare e molto (ma non in termini di qualità ma di cuore e passione).
Ciao, navigando qua e là vi ho trovato. Colgo l’occasione per ringraziarvi, perchè in questo periodo soffro moltissimo della durezza e della staticità nei rapporti con le altre persone. Di quel che ho letto trovo una leggerezza e una semplicità che tutto sommato mi fanno rimpiangere i giorni della scuola e dell’università , ma non per una mia forma di rimpianto del passato ma perchè dove vivo (alta valle seriana) se non sei del posto sei trattato come una persona che viene dal nord africa (rispettando chiunque). Ecco è una forma di solitudine e trovavo bello aver visto l’esperienza di quel ragazzo che ha messo un banchetto in piazza con scritto parlo con chiunque e di qualunque cosa. ECCOMI…che volesse parlare mi scriva. grazie dell’attenzione.