La lista della spesa

Faccio una premessa, ché in questi casi le premesse si fanno sempre. Penso che Renata Polverini sia la candidata peggiore che c’è, racchiudendo in sé tutto il peggio di destra e sinistra. Penso invece che Emma Bonino sia la candidata ideale per qualunque cosa, presidente della Repubblica, del Consiglio, della Fiorentina, eccetera.

Bucchi

Ora la dico, quella cosa: io sono un po’ a disagio con l’esclusione della lista del PDL dalle schede della regione Lazio. So che non si può fare altrimenti che escluderla, perché una volta che ci sono delle regole e qualcuno non le rispetta i provvedimenti sono necessarî, perché altrimenti le regole salterebbero completamente. Però non è che sia giusto rispetto alla legge della maggioranza, è soltanto la cosa meno sbagliata da fare.

Se davvero vincesse Bonino con uno scarto di pochi voti, quelli che sarebbero andati alla lista del PDL, sarei certo contento della vittoria della mia candidata, ma sarei anche un po’ turbato dall’aver vinto un’elezione nonostante la maggioranza delle persone non la pensi come me. È un po’ come vincere un referendum sulla scorta delle astensioni, per il mancato raggiungimento del quorum.

Torno a dire che, stanti come stanno le cose, non si può fare altrimenti, e gli sbraiti dei quadri del PDL – che riescono, impresa impossibile,  a essere al tempo stesso incapaci e manigoldi – sono il peggio che si possa ascoltare in Italia. Speriamo davvero – così sì – che perdano una barca di voti con queste dichiarazioni da Bebi Mia esorcizzata.

Però, ecco, se ci fosse un modo per riammettere la lista senza infrangere le regole – neanche nello spirito, con il decreto ad hoc – beh, sarebbe cosa migliore. Non c’è, peccato. Però “peccato”, non “evviva”.

17 Replies to “La lista della spesa”

  1. per me: ne’ peccato, ne’ evviva

    solo regole, banali regole, quanto di più neutrale esista al mondo

    infrante da chi per abitudine le calpesta a ogni piè sospinto e quando non basta le cambia a suo uso e consumo

    e se il pdl perderà (come sinceramente mi auguro) spero lo faccia proprio per avere dimostrato in un colpo solo incompetenza e ipocrisia, stupidità e malignità, incapacità e falsità

  2. just to give some oversea perspective:
    http://edition.cnn.com/2008/POLITICS/05/29/obamas.first.campaign/index.html

    Obama became the only default candidate in south chicago by contesting the opponents voting petition signatures!

    rules are rules, but I am sure back home they will “fix” it…

    ps: sara che sono anni che non vedo un film Italiano…ma a me viene sempre in mente il marchese del grillo quando penso a berlusconi ed i suoi sycophants “perche’ io sono io, e voialtri siete stronzi”

  3. Ti sei salvato per un pelo, che avevo la tastiera pronta con un insulto. 🙂

    Persone che pensavo fossero intelligenti invece si sono lasciati scappare: “riammettiamoli lo stesso, poverini, che altrimenti la competizione elettorale è falsata.”

    Se a questo giro il PDL non ci sarà con tutte le sue forze non muore nessuno. Anzi, spero che qualche elettore di Silvio con i neuroni accesi dia una bella “lavata di capo” ai responsabili di questa esclusione e faccia capire che, almeno da qualche parte, dei limiti ci sono.

    Né “peccato” né “evviva”: “è così”.

    ciao
    nicola.

  4. Io sono d’accordo in pieno con Giovanni, ma più che altro perché il vittimismo che seguirebbe all’esclusione renderebbe simpatici ancora di più questi manigoldi agli occhi degli ignorantissimi italiani, abituati anch’essi al “ma sì che je fa?”

  5. Pingback: ulivo velletri
  6. Non sono d’accordo sul finale.
    Io grido EVVIVA a squarciagola. Evviva che si mostrano per quello che sono: una manica di dementi ignoranti amici di.
    E onestamente detto tra noi: quelli della Bonino non sono meglio.

    Mi spiace, ma certa gente ha rotto veramente le palle. Ma non si diceva una volta “prestati alla politica”? Questi ne hanno fatto un mestiere, è da quando sono piccolo che sono sempre loro, poi mi propinano pure finti scioperi della fame. Che ignoranti, qui la gente fa lo sciopero della fame NON PER SCELTA… 🙁

  7. Scusate!
    Ma se il PdL non si presenta, gli elettori di centrodestra possono pur sempre andare a votare per la Lista Polverini o sbaglio?
    Non credo che sia stato proibito il voto aglie elettori di centro-destra, posso esprimere la preferenza per le restanti liste collegate.
    O no!

  8. Fabio V. scrive::

    Ma se il PdL non si presenta, gli elettori di centrodestra possono pur sempre andare a votare per la Lista Polverini o sbaglio?

    Guarda, per me, qualora si fossero auto-escluse tutte le liste per Polverini – e quindi lei – sarebbe lo stesso.
    In questo caso c’è una piccola possibilità di vincere contro la volontà della maggioranza, in quell’altro ce ne sarebbe di più.

    Dopodiché, ovviamente, speriamo che Bonino vinca con il 60% e non ci sia nessun tipo di questi dubbî.

  9. @ Giovanni Fontana:

    Concordo pienamente con te!

    Solo che tutta la polemica che il PdL sta facendo mi da la nausea, perchè in fondo gli elttori non sonostati derubati di un bel niente. Poassono comunque votare un’altra lista di centrodestra che appoggia la Polverini, tutti nessuno escluso.

    Quindi il problema e l’ipocrisia di questi uomini riguarda solo la spartizione delle poltrone regionali, quelli del PdL erano certi d’avere X poltrone sicure ed ora se ne ritrovano 0.
    Tutto qu.

  10. Fabio V. scrive::

    Quindi il problema e l’ipocrisia

    Guarda, su questo non c’è dubbio: se dovessi affidare un’auto usata a Polverini, Gasparri & co. o parcheggiarla sul bordo di un dirupo in zona di frequenti tornado, sceglierei la secnda.

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