Domani c’è il Mondiale delle bici e per la prima volta da anni l’Italia – tricampione in carica – non è fortissimissima ma soltanto forte. C’è un gran corridore da classiche dure che ha avuto la disgrazia di vincere un Giro D’Italia e credersi un corridore da corse a tappe, c’è un biondino che non vince mai quando deve ma ogni tanto quando gli capita e che per una volta quest’anno indossera una maglia dell’Italia decente, e infine c’è quell’altro nella foto che – dopotutto – è il campione in carica.
Insomma, non sarà quella di uno o due anni fa, ma l’Italia del ciclismo non è l’Italia del calcio che – fa venire i brividi a dirlo – è ancora campione del mondo e si fa prendere a pallonate dall’Egitto.
Ma secondo me vince Sanchez
@ ottanta/cento:
Io ho paura del padronissimo di casa. Non ha la squadra, ma ha le sue gambe che valgono per tre.
Come abbia fatto Cancellara a non vincere non l’ho mica capito, aveva staccato tutti anche in salita. Complimenti ad Evans, Cunego sucks as usual, sgrunt!
da queste parti siamo contentissimi per la bella vittoria di cadel evans.
L’italia ha fatto da gregaria per tutto il plotone. a cunego sono mancate le gambe…di basso (madonna mia il varesino che scandalo). pozzato? la prossima volta che dice “non devo dimostrare niente”, qualcuno abbia la risposta pronta e lo mandi a remare…
@ vittorio:
Secondo me neanche rema bene.
Great article but it didn’t have eervyhitng—I didn’t find the kitchen sink!
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