Quando i giornali di carta erano già morti

Io mi sono sempre chiesto come mai i giornalai, che hanno tutti i giornali del mondo a disposizione, stanno lì ad annoiarsi senza leggerne neanche uno: mai che mi fosse capitato di vedere un giornalaio che ingannasse l’attesa leggendo un giornale o una rivista, con la radio, qualcuno con la tv a batterie, la maggior parte senza nulla.

Poi oggi ho visto un giornalaio con il portatile, con la home di Repubblica.it, e ho pensato che la mia domanda esistenziale fosse oramai fuori tempo massimo.

5 risposte a “Quando i giornali di carta erano già morti”

  1. La giornalaia giù a Labaro legge spesso, ma soprattutto libri.
    Per me da piccola era uno dei lavori più belli che si potesse fare.

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