Ancora suore VS Povia – Diario dalla Palestina 172
Quando quel figuro losco ha esposto il suo cartello con scritto “ognuno difende la sua verità”, un’altra suora ha commentato:«ma che dice questo? Di verità ce n’è una sola».
poveri i bambini che finiscono nella squadra avversaria
Ancora suore VS Povia – Diario dalla Palestina 172
Quando quel figuro losco ha esposto il suo cartello con scritto “ognuno difende la sua verità”, un’altra suora ha commentato:«ma che dice questo? Di verità ce n’è una sola».
Oh, finalmente una suora tomista e antiaverroista come si deve!
@ farfintadiesseresani:
ah ah! Finalmente qualcuno con le idee chiare
😉
uhm, la suora ha ragione, la verità è una sola anche se non è detto che la si conosca, anzi diciamo pure che di solito non la si conosce.
Il cartello per essere corretto doveva riportare la scritta “ognuno difende la sta opinione”.
La differenza non è da poco, perchè definendo le idee per cui si lotta “opinioni” ci si dichiara pronti a rivederle, mentre nel dichiararle “verità ” si esclude questa possibilità , e con tale atteggiamento fideistico si bollano le idee altri come “falsità ” o addirittura “eresie”.
@ franco rivera:
e dai che scherziamo! :-)))
ma ti immagini una suora relativista???
🙂
Alberto ha scritto:
perché no?
naturalmente non su cosa è oggetto della fede cristiana, ma sul resto perché no?
che poi si dice la propria, no la sua
v ha scritto:
ho perso un passaggio?
In effetti in ciò che non riguarda la fede ci avviciniamo ad un “relativismo relativo”, scusate la cacofonia…
🙂
@ Alberto:
no no, non riguarda la fede, riguarda la lingua: si dice “ognuno difende *la propria* verità “, non *la sua*.
a meno che non intenda la Sua di Lui nel senso di dominiddio, allora come dici tu riguarda la fede