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Nel buonumore che ho da due giorni per il risultato di Milano, per essermi sbagliato due volte – una, quando ho pensato che avrebbe vinto quell’altra, e due quando ho pensato che Pisapia avrebbe dovuto reagire con più vigore al lurido agguato di Moratti (invece aveva ragione lui) – mi ha colto un dubbio che, in mezzo a tutti gli spernacchiamenti che Moratti si sta meritando per le accuse sparate nella mischia a Pisapia, rischiassimo di dimenticarci una cosa – e cioè quale è la posizione di una persona liberale e progressista riguardo alla droga: quella scritta nel titolo.
Non vorrei che con Moratti che dice “Pisapia è a favore della droga libera” si avesse una reazione simile al Berlusconi che va con le prostitute: ovvero il campionamento casuale e contrario di qualunque cosa il proprio avversario dica. La prostituzione va legalizzata, come le droghe, almeno quelle leggere. Naturalmente quella che dice Moratti è una fesseria usata solo per terrorizzare la signora del pianerottolo, ma – ricordiamocelo – se Pisapia fosse favorevole alla “droga libera”, beh, farebbe bene.
La prostituzione e le droghe leggere liberalizzate renderebbero questo paese civile.
Assolutamente d’accordo, ma ho l’impressione che la “droga” (termine generico che non significa nulla) sia caricata di tabù e fantasmi che nulla hanno a che vedere con la discussione razionale della faccenda.
OK ma che c’entra il videogioco ?
Ormazad scrive::
Lo capirà la gente che mi sta a cuore.
Altro boomerang della Moratti: dire “Pisapia è a favore della droga libera” a Milano equivale a dire “votatelo”.
http://milano.repubblica.it/dettaglio/cocaina-milano-capitale-deuropa/1512556%5D
Povera ritardata.
Una argomentazione classica dell’antiproibizionismo è che la droga è libera ora, nel senso che scendi sotto casa e la compri, senza però sapere che cosa compri esattamente. Per quello si distingue tra liberalizzazione e legalizzazione.
nel 1992, pisapia contribuì al volume
“Legalizzare la droga: una ragionevole proposta di sperimentazione”
http://bit.ly/lH6JS6
il suo portavoce (maurizio baruffi) è stato direttore responsabile di Fuoriluogo http://www.fuoriluogo.it
ma difficilmente un sindaco può fare qualcosa di innovativo con le leggi attuali
Gaspare scrive::
avere delle persone civili come cittadini renderebbe l’italia un paese civile
@ Giovanni Fontana:
Ormazad scrive::
ovvero il campionamento casuale e contrario di qualunque cosa il proprio avversario dica. 😉
@ Giovanni Fontana:
No, davvero, a parte la battuta (troppo stupida) fatta prima, immagino il simbolo sia perché questo teatrino politico ricordi certi giocatori che davvero, a PES sono capaci di tutto, menzogne, scuse, memoria corta… Il vero gioco in cui gli avversari sono nemici. No fair play (soprattutto Giovanni), falli tattici, ecc.
Se poi non è così, beh, non ci ho capito nulla. 🙂
Giovanni Fontana scrive::
http://www.youtube.com/watch?v=XLq6KaWaQYQ&feature=grec_index
Secondo me intendeva dire che pes è una droga.
Per un periodo invece, molti anni fa, io mi drogai di actua soccer 2, è da allora che la gente mi emargina…
@ Shu:
Effettivamente anche questa ci sta ed è decisamente più sottile… Quasi squisita!
Shu scrive::
E che ognuno ha la sua.
Se è così mi dichiaro a favore della assoluta proibizione di maglie viola o nerazzure in Pes o altri videogiochi .
Che poi, esser proprio liberali, bisognerebbe essere a favore anche della legalizzazione di quelle pesanti.
il tuo blog non e’ coerente perche’ oggi e’ Aprile 26 del 2012 anche se la tua notizia pur sempre valida,io dico che se lor Signori si riducessero ad essere lo scandalo pubblico che e’ Berlusconi sia solo per loro espressa volonta’,non e’ sufficiente sapere che hanno tutti superato i 18 anni di eta? ci sono ragazzini di 16 anni che si devono in ogni modo responsabilizzare delle proprie azioni,e tu poni il problema a gente che si e’ tolta tutti i denti per dar posto alla dentiera,forse i loro figli si dovrebbero responsabilizzare per loro sostituendoli a dovere.