Lunedì degli aneddoti – II – GRA

Quando mi capita di leggere un aneddoto carino, da qualche parte, me lo appunto per non dimenticarlo: così ora ho un piccolo mazzo di aneddoti che ogni tanto racconto. Pensavo di farci un libro, un giorno, ma forse è più carino pubblicarne uno, ogni tanto, sul blog. Questo ‘ogni tanto’ sarà ogni lunedì.

GRA

Perché l’anello che circonda Roma si chiama Grande Raccordo Anulare? Raccordo Anulare, tornerebbe anche, ma grande? Il motivo è particolare, e la sigla – un acrostico – anticipa addirittura il nome: il Direttore Generale dell’Associazione Nazionale AutoStrade, e grande ideatore del progetto, si chiamava Eugenio Gra. Gra sostenne l’idea di un’autostrada che circondasse Roma così ferventemente che tutti, durante la fase costruzione, si riferivano al progetto come “il progetto di Gra” o, più brevemente, come “il Gra”. A costruzione ultimata quel nome fu mantenuto, associando a ogni lettera una parola: Grande Raccordo Anulare, appunto.

[Qui il primo: Brutti e liberi]

18 Replies to “Lunedì degli aneddoti – II – GRA”

  1. Ma dai, credevo fosse per distinguerlo dall’anello più piccolo (la tangenziale del ’62 doveva essere un anello completo). Bene a sapersi.

  2. L’aneddoto è carino, purtroppo non è vero.
    Ma questo che vuol dire? Che Ulisse e Polifemo sono esistiti, forse?
    Cercherò materiale a supporto (ora ho fretta sto partendo per le ferie, anche via GRA)
    Ciao

  3. @ Giovanni Fontana:

    Quando mi capita di leggere un aneddoto carino, da qualche parte, me lo appunto per non dimenticarlo: così ora ho un piccolo mazzo di aneddoti che ogni tanto racconto. Pensavo di farci un libro, un giorno, ma forse è più carino pubblicarne uno, ogni tanto, sul blog. Ho deciso che questo ‘ogni tanto’ sarà ogni lunedì.

    Ma sai che sei proprio all’antica? E’ un complimento, chiaramente! Mi ricordi tanto il mio “precettore” di latino, un anziano maestro delle elementari che mi custodiva tutta l’estate per preparare l’esame di riparazione di latino, ogni giorno da lui, in giardino a tradurre Cicerone, Seneca etc. e anche lui tirava fuori foglietti vari dove si appuntava aneddoti, versioni tradotte o lezioni su Manzoni, Leopardi, ormai è morto e ogni tanto con la sua antica sagacia mi manca…

  4. Molto interessante, che sia vero o no resta comunque credibilissimo, come dice anche Tenkiu.

  5. Giampaolo Mannucci ha scritto:

    Molto interessante, che sia vero o no resta comunque credibilissimo, come dice anche Tenkiu.

    A qualcuno basta che sia “credibile” per essere convinto che sia “vero”! 😉

  6. è assolutamente vero.
    Tutti gli architetti di Roma lo sanno. Ed è anche documentato.
    Comunque, a parte Gra, l’ideatore del progetto, il responsabile della realizzazione fu l’ing. Samperi.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *